Rilievo sentiero minore Oggiono

Parte la collaborazione in GPSBRIANZA dell’Ing. Marco Tagliabue, che ha tracciato il Sentiero Minore in preparazione alla spedizione nel Parco Nazionale della Sila: il sentiero parte da Oggiono e termina a Ello, frazione Marconaga, attraversando Chiarè, Trescano, Cogoredo.

Il percorso è scaricabile e visibile su Google Earth cliccando qui

Descrizione:

Partendo dalla fine di via Lazzaretto si percorre la via in direzione SE, circa 250m dopo la rotonda si può ammirare sulla sinistra la chiesa del Lazzaretto, dedicata a S. Francesco d’Assisi e al Beato Giobbe, testimonia i tempi antichi delle pestilenze; la chiesa risale al 1715 (stile Barocco) e fu edificata per raccogliere le ossa dei morti di peste. Proseguendo per il sentiero ci si imbatte immediatamente in un pannello informativo di C.A.I. Oggiono e C.A.I. Calco riguardante i sentieri della zona (leggibile anche se purtroppo è stato graffitato); il sentiero in leggera salita cambia subito fondo diventando acciottolato ed assume la fattezza di vialetto alberato. Proseguendo si giunge a fianco ad un piccolo edificio, ed a uno stralcio tra gli alberi da cui si può godere della vista di Oggiono con sfondo il Cornizzolo. Dopo aver superato una recinzione rudimentale con all’interno legname e sporcizia si imbocca la scaletta sulla sinistra al termine della quale il sentiero si addentra nel bosco e diventa molto stretto, pericoloso in bicicletta, ma anche per escursioni nel caso il terreno sia umido; proseguendo la salita si sbuca in via al Chiarè, asfaltata,  dove bisogna girare a destra per la strada in discesa e successivamente, al bivio, svoltare a sinistra. In questo tratto si attraversano la frazione di Chiarè e successivamente Trescano, costituite perlopiù da campi coltivati, villette e zone verdi ammirabili durante l’escursione.  Unica pecca nel panorama le torrette dei cavi ad alta tensione che lo attraversano. Proseguendo sul sentiero asfaltato si giunge ad una curva a chicane pericolosa senza marciapiedi, a cui fare attenzione; al successivo bivio, in cui bisogna svoltare a destra, per attraversare Trescano ed ammirare alcune sue case rurali sulla sinistra. Al secondo bivio occorre svoltare a sinistra e poi subito a destra per attraversare un piccolo tratto di sterrato, alla fine del quale c’è Villa Menta, location per scatti fotografici ed eventi organizzati; è presente un segnavia verticale che indica chiaramente la direzione da prendere per il sentiero, che attraversata via Milano riprende subito con una ripida discesa sterrata, ben segnalato dai segnavia secondari presenti. Al termine della breve discesa si arriva ad un torrente che affianca il sentiero (sempre ben segnalato) fino ad incrociarlo nel punto in cui è presente un ponticello in legno. Continuando sul sentiero bisogna poi girare al bivio a sinistra, per la strada in acciottolato verso i terrazzamenti del laghetto artificiale di Cogoredo, adibito alla pesca della trota per i soli tesserati al S.P.S. di Dolzago, sulle cui sponde son vietati i pic-nic http://www.altabrianza.org/reportage/laghi_dolzago.html). Usciti dal cancello del laghetto occorre svoltare a sinistra per addentrarsi nuovamente nel bosco, proseguendo sullo sterrato fino ad arrivare al segnavia verticale che indica la direzione per Marconaga, meta finale dell’escursione; presa la via in salita a destra bisogna proseguire sempre dritto fino all’uscita dal bosco, in prossimità della via privata di alcune abitazioni di Marconaga. Presa la strada cementata in ripida salita sulla sinistra al culmine si può ammirare la vista di Oggiono circondata dai monti; proseguendo verso sinistra in salita per 500m si giunge, dopo aver superato una curva abbastanza pericolosa, alla piazzetta che incrocia via Aldo Moro, nella quale è presente una fontanella di acqua non potabile. Qui termina il sentiero minore ed inizia il “sentiero della seta”.

Per approfondimenti scarica la descrizione!

Le foto sono scaricabili invece cliccando qui: occorre cliccare free downloading, aspettare 60 secondi prima di poter scaricare il file e seguire le istruzioni.

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