Il Piano Urbano della Mobilità Sostenibile (PUMS) è uno strumento fondamentale per ripensare in chiave moderna, inclusiva ed ecologica la mobilità nelle città e nei territori. Non si tratta di un semplice piano trasportistico, ma di un documento strategico e integrato, capace di orientare le politiche urbane verso una mobilità più efficiente, sicura, equa e rispettosa dell’ambiente.

Cos’è il PUMS

Il PUMS è definito dalle Linee guida europee ELTIS e recepito dalla normativa italiana come uno strumento strategico volto a soddisfare la domanda di mobilità di persone e merci in ambito urbano e periurbano, migliorando la qualità della vita, la sicurezza, l’accessibilità e la sostenibilità ambientale.

Rispetto ai piani settoriali, il PUMS adotta un approccio integrato e interdisciplinare, che tiene conto:

  • dei diversi modi di trasporto (pubblico, privato, motorizzato e non);
  • dell’intero agglomerato urbano (non solo il centro, ma anche le periferie e l’hinterland);
  • del coinvolgimento attivo di cittadini e stakeholder (partecipazione);
  • di obiettivi a medio-lungo termine, in linea con l’Agenda 2030 e il Green Deal europeo.

Il quadro normativo

A livello europeo, il PUMS è riconosciuto dalla Commissione Europea come strumento chiave per una mobilità urbana sostenibile (COM 2009/490, Green Deal 2019/640). A livello nazionale, il Decreto del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti n. 397 del 4 agosto 2017 e il successivo aggiornamento del 2019 definiscono linee guida, obiettivi, procedure e indicatori obbligatori per la redazione del PUMS.

Dal 2017, per i Comuni sopra i 100.000 abitanti, la redazione del PUMS è obbligatoria per accedere ai finanziamenti statali destinati alla mobilità sostenibile, in particolare al trasporto pubblico rapido di massa.

A cosa serve un PUMS

Il Piano Urbano della Mobilità Sostenibile permette ai Comuni di:

  • affrontare in modo strutturato le sfide ambientali, sociali ed economiche legate al traffico e agli spostamenti;
  • integrare le politiche di mobilità con la pianificazione urbanistica e territoriale;
  • orientare gli investimenti pubblici verso soluzioni innovative e sostenibili;
  • accedere ai finanziamenti nazionali e comunitari, che richiedono l’adozione di un PUMS per interventi strategici;
  • costruire un consenso solido grazie alla partecipazione di cittadini, imprese, enti locali e operatori del settore.

Obiettivi e contenuti minimi di un Piano Urbano Mobilità Sostenibile

Secondo le linee guida europee e nazionali, un PUMS deve perseguire almeno i seguenti obiettivi:

  • migliorare l’accessibilità urbana per tutti, in particolare per le categorie vulnerabili;
  • aumentare la qualità della vita e l’attrattività delle città;
  • ridurre l’inquinamento atmosferico e acustico, le emissioni climalteranti e il consumo energetico;
  • migliorare la sicurezza stradale e la salute pubblica;
  • promuovere l’equità sociale, l’efficienza economica e la qualità ambientale;
  • incoraggiare l’uso dei mezzi pubblici, della mobilità dolce e delle soluzioni intermodali intelligenti.

Questo piano deve quindi includere:

  • Analisi del sistema attuale di mobilità e dei suoi impatti ambientali, economici e sociali;
  • Valutazione della domanda di mobilità di persone e merci;
  • Mappatura delle criticità, delle disuguaglianze e delle opportunità;
  • Definizione di obiettivi generali e specifici, misurabili con indicatori;
  • Strategie e azioni concrete per la riduzione del traffico, l’efficienza dei trasporti, la sicurezza e l’accessibilità;
  • Integrazione con altri strumenti di pianificazione (PGT, PGTU, Piani del traffico, Piani della sosta, Piani del verde, ecc.);
  • Monitoraggio e aggiornamento periodico dei risultati;
  • Processi di partecipazione pubblica e consultazione degli stakeholder.

Il nostro supporto

Affianchiamo le Pubbliche Amministrazioni nella redazione completa del Piano Urbano della Mobilità Sostenibile, grazie a un team multidisciplinare in grado di gestire ogni fase:

  • analisi della mobilità attuale e simulazioni GIS;
  • coinvolgimento della cittadinanza con strumenti digitali e incontri pubblici;
  • definizione di strategie, azioni e indicatori di monitoraggio;
  • redazione tecnico-normativa del PUMS e supporto all’approvazione;
  • creazione di dashboard interattive per la visualizzazione e l’aggiornamento del piano.

Crediamo in una mobilità capace di migliorare la vita delle persone, l’ambiente e l’equità sociale. Il PUMS è il punto di partenza per un cambiamento reale.

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