Domenica 6 ottobre 2019 si correrà il Piccolo Giro di Lombardia, la gara ciclistica internazionale riservata agli Under 23 giunta alla sua 91° Edizione, 5° come Trofeo Memorial “Giorgio Frigerio”. Nata con l’obiettivo di lanciare nel mondo dei professionisti diversi giovani, negli anni ha definito il Ghisallo come simbolo e punto di riferimento.
Punto di partenza e arrivo del Piccolo Giro 2019 è il comune di Oggiono, in cui è presente la sede di GPSBrianza, che si conferma ancora una volta sponsor della competizione in accordo coi valori trasmessi dall’idea e dal simbolo della corsa.
Nell’edizione passata uno dei grandi favoriti della vigilia non ha tradito le aspettative: l’australiano Robert Stannard (Mitchelton-Scott) si è aggiudicato infatti la corsa, precedendo il valtellinese Andrea Bagioli (Team Colpack) ed il francese Clement Champoussin (Chambery Cyclisme Formation).
Questo il percorso della gara:
Ecco invece il profilo altrimetrico:
In una giornata soleggiata si è risolta in volata la 91° edizione del Piccolo Giro di Lombardia, che ha visto la fuga di due tra i favoriti della vigilia. Andrea Bagioli, valtellinese del Team Colpack, batte il francese Clément Champoussin dopo essere andati in fuga rispetto al gruppo, andando a giocarsi l’affermazione in volata. L’azzurro è scattato per primo, vincendo in maniera netta e chiudendo così al meglio la propria carriera tra gli under 23 prima di passare l’anno prossimo alla Deceuninck-Quick Step. Piazza d’onore per Mattia Petrucci di Groupama-FDJ Continental, giunto al traguardo con 38” di ritardo.