In Sicilia niente certificato di agibilità, se non si paga il professionista: è questo il titolo dell’articolo pubblicato sulla rivista online Edilportale in data 30/8/2017, all’interno del quale si descrive un’ importante rivoluzione che interesserà l’intero settore edile dell’isola.
L’emendamento, già ipotizzato dall’Ing. Meroni cinque anni fa, durante la sua esperienza in veste di assessore comunale, è stato inserito all’interno dell’ambito d’esame del disegno di legge 1259 di aggiornamento della LR 16/2016 che ha recepito il Testo Unico Edilizia (DPR 380/2001), ed è in attesa di approvazione definitiva da parte dell’Assemblea Regionale.
L’emendamento, citando l’articolo, garantisce che le prestazioni professionali effettivamente rese vengano giustamente corrisposte in conformità alle regole tariffarie vigenti, e stabilisce che le autocertificazioni dell’avvenuto pagamento delle spettanze per le prestazioni professionali di progettisti e direttori lavori debbano essere allegate alla comunicazione di fine lavori e all’attestato di agibilità.
La novità di maggiore interesse riguarda la casistica di mancato pagamento delle prestazioni svolte e l’assenza dell’autocertificazione del professionista: in tal caso l’efficacia dei titoli abilitativi verrà sospesa per 90 giorni, fino ad avvenuta regolarizzazione dei pagamenti e della documentazione necessaria.
Una riforma da tenere in considerazione affinché, si auspica, possa essere applicata in altre regioni italiane in seguito a una collaborazione proficua tra enti e ordini professionali.
Per maggiori informazioni, ecco l’articolo completo pubblicato su Edilportale sul certificato di agibilità.